www.vinoextra.it

 

Vini senza additivi e conservanti

Aceto balsamico tradizionale di Modena

Produzione biologica

 

·   Nero La Villa

·   Bianco La Villa

·   Aceto balsamico Villa Fabio 

 

 

Castellino delle Formiche 450 m.slm – Guiglia (MO)  Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina

 

Podere  “ La Villa “  - Via del Rio  -  Panorama dei Sassi e del Vigneto

 

 

   

 

Il Vigneto si estende su di un pendio esposto a Sud–Est . si trata di un vecchio vigneto ( 1950 ) , la raccolta avviene di solito a fine settembre , dopo vari passaggi in vigna a luglio , agosto e settembre per diradare i tralci e garantire una ottimale esposizione al sole e una maturazione uniforme . Sono effettuati solo trattamenti a base di zolfo e verderame . I vini sono prodotti seguendo il metodo naturale di un tempo , senza l' uso di sostanze, additivi e correttivi chimici e il cui sapore è legato esclusivamente a quello naturale delle uve .

 

No solfiti ( anidride solforosa ) – No allergeni ( albume – caseina – ecc )

 

Vitigni :

 

·       “ Nero La Villa  Lambruscone Graspatosca Frizzante : Barbera - Lambrusco - Uva Tosca Rossa  – Negretto/Malbo gentile

·       ” Bianco La Villa  Bianco Spumante  : Moscato – Albana – Chasselas  - Verdecchio – Malvasia - Uva Tosca Bianca

 

 

Processo di produzione

·        Vendemmia : fine Set – inizio Ott

·       Pigiadiraspatura  : entro 2-3 gg dalla vendemmia . La pigiadiraspatura è una operazione che consente di separare i raspi dagli acini consentendo la fermentazione dei soli acini , riducendo il contenuto di tannino e l’ asprezza del vino .

·       Tasso zuccherino del mosto : 19- 21% 

·       Fermentazione naturale per 7 – 10 gg. in tino chiuso ( cioè con coperchio , si impedisce l’ apporto di lieviti estranei a quelli dell’ uva e la presenza di moscerini )

·        Durante la fermentazione sono effettuate follature per aumentare il tenore di oligomeri

·        Travaso e conservazione in tini inox

·        Travasi successivi durante il periodo invernale per la eliminazione la feccia di fondo (non si usano additivi chimici e schiarenti di tipo allergenico quali albumina , caseina ecc… )

 

Nota importante :

La presenza di Uva Tosca garantisce inoltre la giusta acidità ( pH 3 per il nero e pH 2 per il bianco ) per la conservazione del vino per molti anni .

Non viene utilizzata anidride solforosa né metabisolfito , pratica adottata sui vini in commercio per evitare marcescenza durante la fermentazione e variazioni nel tempo ( trovate nelle etichette la dicitura : " contiene solfiti ") . Queste sostanze possono provocare difficoltà di digestione e mali di testa .  L’ uva viene raccolta manualmente in piccole casse e pertanto non si deteriora per schiacciamento o per lunghe attese prima della pigiatura come avviene nelle grosse organizzazioni . I tini di fermentazione in politene ( non vetroresina ) per uso alimentare assicurano assenza di odori e sapori sgradevoli . La successiva conservazione in tini inox garantisce fino all' ultimo travaso la conservazione ottimale e la decantazione delle fecce senza che vi sia alterazione del prodotto .

Durante il periodo Ottobre – Marzo  per effetto della bassa temperatura ambiente si ha la cristallizzazione naturale dell’acido tartarico che viene eliminato durante i travasi rendendo il vino più morbido . Poichè questi vini sono prodotti sul luogo e alla temperatura ambiente , hanno una maturazione legata al territorio e al clima . La temperatura ambiente infatti dopo la vendemmia ( fine Set - Ott ) si abbassa e la fermentazione si interrompe . Rimane pertanto un residuo zuccherino che nella successiva primavera , con l' innalzarsi della temperatura , riattiva la fermentazione . Questa prosegue dopo l’ imbottigliamento con il conseguente sviluppo di anidride carbonica che rende spumante il vino . Il vino La Villa non è  " bloccato " con micro filtrazioni , trattamenti chimici e/o pastorizzazione , si tratta di un vino " vivo " che si trasforma nel tempo aumentando in grado alcoolico e perdendo zucchero . Questo processo può variare da un anno all’ altro in funzione delle condizioni climatiche e pertanto ogni anno il rapporto zuccheri residui e alcool può variare , nella norma si raggiungono 11° Alcoolici contro i 14° potenziali . In qualche annata sono stati raggiunti anche 13,5° effettivi.

Diversamente dalla conservazione in barrique o la dispersione di trucioli o segatura di legno (*) che conferiscono al vino il gusto del legno , la conservazione in recipienti inerti lascia inalterato il colore , il profumo e il sapore del vino che derivano pertanto dalla sola uva di provenienza e che sono pertanto di tipo marcatamente fruttato.

 

(*) Pratiche recenti per simulare un virtuale invecchiamento in barrique ; questa pratica riduce il tempo di " invecchiamento " e la evaporazione , aumentando il ritorno economico ed evitando l’ uso e quindi il costo delle barriques che dopo di 4-5 anni devono essere sostituite poiché “esaurite” .

  

        

 

 

Villa Fabio -Zocca (MO)

V. Vignolese 3101

www.villafabio.it

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

dal   2006

Prodotto con uve biologiche e mosto locali e di propria produzione nel Podere LaVilla

 

Dalla selezione dei mosti Bianco e Nero La Villa viene ricavato l’ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena . La produzione è iniziata nel 2006 . Tutto il processo è fatto in modo completamente autonomo . Si parte col processo di bollitura del mosto , la cosidetta cottura , la successiva acetificazione nella botte madre , detta Badessa e finalmente l’ affinamento nella batteria di botti di vario tipo di essenza (castagno , rovere , ciliegio , gelso ) .

 

Oltre alla vendita di aceto balsamico , si offre consulenza per l’ avvio della produzione di  batterie per la produzione di aceto balsamico , inclusa la fornitura di mosto cotto acetificato balsamico.

 

 

Per informazioni sui vini e sull’ aceto cliccate : qui

 

Siti collegati :  villafabio  --  mielesuper

 

Azienda Agricola Carlo Fabbri   :  P.I. 030882441207

T.Cell.    328/8438209

 

Es. Certificazione Produzione Uva Bio

 

 

Alcune Foto

 

CASTELLINO DELLE FORMICHE

 

 

I SASSI DI ROCCAMALATINA

 

 

  

 

L’ Uva  Nera

   

          

 

L’ Uva  Bianca

 

                      

 

L’ Uva  Tosca

 

                           

I Guardiani

 

 

     

 

 

 

 

La Cantina

 

Fermentazione                              Primo Travaso

 

  

 

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ Aceto Balsamico di Villa Fabio

 

 

               

 

 

La “Cottura del mosto “ avviene in recipienti inox in occasione della vendemmia.

Dopo la fermentazione il mosto cotto viene conservato nelle Badesse dove in presenza dei batteri balsamici si trasforma in aceto detto “mosto cotto acetificato”

 

 

                       

 

 

La batteria delle botti per l’ affinamento dell’ aceto balsamico viene rabboccata a scalare prelevando il mosto cotto acetificato dalle Badesse .

Le botti a scalare vanno da 220 a 8 Litri